Itinerari inutili | Geografie dell’anima

Una tela scritta, ricamata a mano. Un diario invisibile. Un lavoro illeggibile.

Ho pensato ricamare un vecchio lenzuolo tessuto a telaio, ritrovato in un magazzino.

Un lenzuolo liso, macchiato dal tempo e forse anche dai suoi corpi avvolti.

Ho pensato di compiere un gesto infinito, inutile e invisibile, come la vita e la bellezza, che richiedono il nostro più grande sforzo per poter essere svelate.

Dramma e armonia.